Isolamento Termico

Per isolamento termico si intendono tutti i sistemi e le operazioni costituenti gli sforzi atti a ridurre il flusso termico scambiato tra due ambienti a temperature differenti. L'isolamento termico in edilizia è volto, principalmente, al fine di contenere il calore all'interno degli edifici (per la protezione dal caldo estivo è più corretto parlare di " schermatura dal calore"). L'associazione nazionale di riferimento per l'Isolamento termico è l' ANIT . È chiamata casa energetica un'unità abitativa ad elevato grado di isolamento termico. Gli interventi di isolamento termico in edilizia sono regolati da disposizioni della Comunità Europea a cui i progettisti e gli applicatori devono attenersi. È opportuno pertanto informarsi in maniera molto dettagliata circa i requisiti della legge ed ancor di più circa le effettive capacità tecniche degli applicatori i quali devono seguire opportuni corsi e munirsi di adeguata certificazione.

L'isolamento termico di un determinato materiale è la stessa cosa della conducibilità termica ed ha la stessa unità di misura: il Lambda , espresso in .

Se invece consideriamo un elemento costruttivo nel suo insieme parliamo del coefficiente totale di trasmissione termica U (espresso in ):

dove:

  • hi e he sono i coefficienti di convezione termica o di adduzione con l'ambiente, convenzionalmente si applicano:
    • 8: aria stagnante (interni e pareti esterne ventilate o con intercapedine)
    • 23: aria in condizione di trasporto convettivo (esterni)
    • 8: per elementi costruttivi nel terreno
  • ?1,?2...?n sono i coefficienti di conducibilità termica dei materiali che compongono l'elemento
  • d1,d2...dn sono i rispettivi spessori
  • Rg è la resistenza al passaggio termico di strati di aria immobili

Per la realizzazione dell'isolamento termico esistono svariate tecniche e materiali, quest'ultimi possono essere di origine:

  • Minerale
  • Vegetale
  • Petrolchimica
  • Animale

Origine minerale

Struttura cellulare

Argilla espansa

  • Perlite espansa
  • Vermiculite espansa
  • Pomice
  • Vetro cellulare

Ottima resistenza alla pressione , impermeabilità al vapore, resistente all'umidità. Costituito in buona parte da vetro riciclato , rappresenta un ottimo isolante (è anche privo di sostanze nocive) ma ha un bilancio energetico pessimo.

  • Lana di roccia

Chiamata anche lana minerale , si ottiene fondendo i minerali che la compongono, risolidificandoli sotto forma di fibre che spesso sono tenute insieme da un legante a base di resine termoindurenti .

  • Calcio silicato

Origine vegetale

Il poliuretano espanso può essere anche di origine vegetale. I polimeri di origine vegetale hanno spesso caratteristiche molto vicine ai prodotti di origine minerale ma il coefficiente di conduttana termica è di gran lunga sfavorevole. I poliuretani di origine vegetale, poi, risultano più costosi e, tutto sommato, non hanno nessun vantaggio tecnico.

Struttura fibrosa Fibra di cellulosa

Ottenuta da carta di giornale riciclata è un prodotto riutilizzabile e riciclabile. È igroscopica , traspirante , un buon fonoisolante e fonoassorbente . Può essere utilizzata in fiocchi , grani e pannelli . Dal punto di vista del bilancio energetico ed ecologico è uno degli isolanti più interessanti.

  • Fibra di legno

I pannelli di fibra di legno vengono prodotti partendo da scarti di lavorazione che vengono sminuzzati e pressati, il collante è la lignina , naturalmente presente nel legno.

  • Fibra di legno mineralizzata

Il processo di produzione di questi pannelli è completamente diverso da quello dei pannelli in fibra di legno, rispetto ai quali hanno una migliore inerzia termica .

  • Fibra di canapa
  • Fibra di lino
  • Fibra di cocco

Da sempre utilizzata in oriente .

  • Fibra di juta
  • Canna lacustre

La canna lacustre unisce a una discreta capacità isolante un eccellente resistenza all' umidità . Questo la rende ideale, oltre che per fare tetti, per fare l' isolamento a cappotto in zone umide.

Struttura cellulare

Sughero

La coibentazione con sughero ha come base di partenza sempre il prodotto granulato , che viene ricavato dalla polpa pulita della corteccia. Il granulato può essere utilizzato direttamente (per intercapedini , ecc.) oppure trasformato in pannelli. I pannelli si possono realizzare in due modi: tramite incollaggio (pannelli più chiari) oppure tramite una sorta di sinterizzazione : riscaldando e comprimendo i granuli si provoca la fuoriuscita della suberina che raffreddandosi lega i granuli (pannelli scuri).

Origine petrolchimica

  • Poliuretano

I poliuretani espansi rigidi sono realizzati con polimeri e hanno valori di conduttività termica estremamente bassi. L'applicazione del poliuretano espanso può essere effettuata con sistemi diversi, si possono utilizzare pannelli pretagliati e formati oppure applicando il poliuretano a mezzo colata (nelle intercapedini) oppure a spruzzo. Le fasi di applicazione sono molto delicate e un applicatore deve aver frequentato un "corso per applicatori" al fine di evitare errori estremamente condizionanti per la riuscita nel tempo della coibentazione. L'applicatore dovrebbe in oltre fornire un certificato di conformità alle norme sulla qualità. Il poliuretano espanso, al fine di preservarne caratteristiche e durata nel tempo, deve essere protetto con applicazione di una protezione di poliurea-ibrida elastomerica, sempre applicata a spruzzo. È opportuno notare come sia essenziale la protezione del poliuretano espanso utilizzando Poliurea-Ibrida e non Poliurea "pura". In effetti l'ibrido di buona qualità risulta resistere meglio agli agenti atmosferici. La protezione elastomerica evita lo scambio del contenuto gassoso del poliuretano espanso con l'aria e quindi la perdita percetuale delle proprietà isolanti oltre al rapido invecchiamento.

L'applicazione di vernici o altri prodotti a scopo protettivo sul poliuretano espanso non hanno effetto alcuno ai fini della durata e protezione.

  • Polistirene o Polistirolo

Si presenta in due forme:

    • Polistirolo espanso (EPS)

Quello comunemente usato per gli isolamenti perimetrali , si ottiene mescolando gas compresso al polistirolo fuso e raffreddando rapidamente la miscela.

    • Polistirolo estruso (XPS)

Sopporta pressioni specifiche più alte ed è adatto alle zone umide.

Origine animale

  • Lana di pecora

Fonte [Wikipedia]

Design by MAIA ADVICEIS